LORENTEGGIO NEWS
a cura Associazione Esercenti Lorenteggio Foppa e Vie Limitrofe
LA COLPA DI NON ESSERE UN OLMO! CRONACA DI UN ASSEDIO ANNUNCIATO
------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
E' un assedio quello che hanno cominciato a subire i negozianti di via Foppa! Non c'è molto da aggiungere da quanto si evince oggettivamente dalle immagini. O meglio, ci sarebbe da ridire per l'ennesima volta che, sì, evviva la M4, ma non possono, non devono essere i pochi a pagare il benessere futuro dei molti.
Mantenere il boschetto di olmi di via Vetra comporterà modifiche al progetto stimate per un costo ulteriore di 6.000.000 (sei milioni di euro), così come riportato dalle parole di Fabio Terragni, Presidente di M4, nell'articolo di Repubblica di martedì 5 aprile.
Per i 784 negozi della tratta San Cristoforo-Dezza che vivono e vivranno situazioni come quelle evidenziate dalle foto, che faticheranno o non riusciranno a sopravvivere, si farà FORSE un bando per rimborsi pari a 1.150.000 €, da corrispondere a fronte di INVESTIMENTI fatti dal 1 gennaio 2013! Un milione centocinquantamila euro da dividere fra 784 negozi (ma chi ha fatto investimenti negli ultimi 2 anni, considerando la crisi imperante?) per 4 anni di enormi disagi. Sei milioni per salvare gli olmi. Evidentemente la vita di questi negozianti, dei loro figli, dei loro dipendenti non conta davvero nulla. VERGOGNA!
------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
E' un assedio quello che hanno cominciato a subire i negozianti di via Foppa! Non c'è molto da aggiungere da quanto si evince oggettivamente dalle immagini. O meglio, ci sarebbe da ridire per l'ennesima volta che, sì, evviva la M4, ma non possono, non devono essere i pochi a pagare il benessere futuro dei molti.
Mantenere il boschetto di olmi di via Vetra comporterà modifiche al progetto stimate per un costo ulteriore di 6.000.000 (sei milioni di euro), così come riportato dalle parole di Fabio Terragni, Presidente di M4, nell'articolo di Repubblica di martedì 5 aprile.
Per i 784 negozi della tratta San Cristoforo-Dezza che vivono e vivranno situazioni come quelle evidenziate dalle foto, che faticheranno o non riusciranno a sopravvivere, si farà FORSE un bando per rimborsi pari a 1.150.000 €, da corrispondere a fronte di INVESTIMENTI fatti dal 1 gennaio 2013! Un milione centocinquantamila euro da dividere fra 784 negozi (ma chi ha fatto investimenti negli ultimi 2 anni, considerando la crisi imperante?) per 4 anni di enormi disagi. Sei milioni per salvare gli olmi. Evidentemente la vita di questi negozianti, dei loro figli, dei loro dipendenti non conta davvero nulla. VERGOGNA!
